Pergola
Su ] [ Pergola ] Frontone ] Serra S.Abbondio ]

 

 

IL TERRITORIO

CENNI STORICI

Pergola fu edificata nella prima metà del secolo XIII da Gubbio come centro commerciale avanzato in territorio Marchigiano. Quale libero comune, il territorio fu saccheggiato dalle compagnie di ventura. Dal 1385 al 1446 fu dominata dai Malatesta; nel 1463 passò ai Montefeltro sino al 1508 ed ai Della Rovere sino al 1631,anno in cui tornò a fare parte dello Stato Pontificio. Nel 1502 subì una breve occupazione da Cesare Borgia che nella Rocca vi strangolò Giulio Cesare Varano signore di Camerino ed i figli Pietro,Venanzo ed Annibale.
Pergola ebbe gli onori e le prerogative di città nel 1752; nel 1796 vi fu istituita una zecca pontificia.
Il Centro storico conserva l’aspetto medievale e parte del tessuto urbano coevo, in pietra concia con bordo liscio all’eugubina; mura castellane e residui della munita fortezza che Federico da Montefeltro fece costruire su disegno di Francesco di Giorgio Martini.

 

ATTIVITA' PRODUTTIVE

La posizione favorevole al commercio e l'abbondanza delle acque incentivarono il fiorire dell'agricoltura e un notevole artigianato specializzato nella tessitura, nella concia delle pelli e nella tintura, tant'è che nel XVII secolo Pergola raggiunse così grande floridezza economica da meritare nel 1752 il titolo di città e nel 1819 l'elevazione a rango di sede vescovile, unita alla più antica e vicina Cagli.
Attualmente Pergola è, nonostante tutto,  ancora un centro molto attivo sia nell'agricoltura sia in varie attività industriali, tra cui eccellono quelle dell'abbigliamento e della meccanica.

MONUMENTI

BRONZI DORATI di PERGOLA:

Chiesa del Palazzolo (affreschi del XV secolo). 

Chiesa di San Giacomo (sec. XVIII).

Cattedrale:
eretta nel 1258 ma rimaneggiata nel secolo XIX.

Chiesa dei Re Magi.

Chiesa di Santa Maria delle Tinte  

San Biagio.

San Francesco (sec. XII-XVI).

Palazzo Comunale (sec. XVIII).

Palazzi: Mattei, Bruschi, Giannini.

 

ASPETTI CARATTERISTICI DI INTERESSE TURISTICO