Abbiamo, infatti, notizia
che Serra aveva nel proprio territorio vari castelli tra i quali:
* Quello di Leccia che si
trovava a "mezzogiorno della Serra, dall'altra parte del Cessati
* quello di Campietro che
si trovava a tre chilometri dalla Serra (questi due sono citati in una
sentenza di Sant'Albertina del 1278);
* quello di Serra
Sant'Abbondio o do Sant'Onda, che intorno al 1257 i due precedenti
castelli contribuirono ad edificare, sotto gli auspici degli Eugubini, che
lo costruirono "a difesa del passo che fan gli Appennini tra la Marca
e l'Umbria", il quale pericolo alla città loro (Gubbio) si rende,
nella cui sopra 20000 libbre vi spesero, come ricorda il Cimarelli;
* quello di Montevecchio
che si trovava a sei chilometri dalla Serra verso tramontana con la sua
chiesa, che è vicaria curata;
* quello di Poggetto che si
trovava tra il castello di Leccia e quello di Serra Sant'Abbondio;
* quello di Petrara
costruito forse dagli abitanti dei castelli di Spicchio e di Sorchie, ora
in Comune di Frontone, ma che fino al secolo scorso appartenevano al
territorio di Serra.
Proprio questi sei castelli
si contendono il "Palio della Rocca", che raffigura l'immagine
di Sant'Abbondio, prete romano e martire sotto la persecuzione di
Diocleziano (anno 304 circa).
|